BIOGRAFIA

VISENTIN SERGIO

Le mie prime esperienze nel campo del modellismo risalgono a quando avevo 20 anni e mi hanno visto impegnato nella realizzazione di un pezzo d’artiglieria. Poi, nel corso degli anni, i soggetti si sono diversificati e così ho costruito navi, velieri e battelli, senza mai usare scatole di montaggio, ma studiando il progetto, misurandolo, disegnando e poi realizzando ogni singolo pezzo.

A 55 anni, grazie all’arrivo della pensione e con i figli già grandi, ho ritrovato il tempo per dedicarmi nuovamente alla mai dimenticata passione per il modellismo.

Poiché nel tempo era maturato il mio interesse per la civiltà contadina, la mia attenzione si era così rivolta alla realizzazione degli attrezzi usati nelle attività giornaliere dei lavori nei campi.

Più ne facevo e più la mia passione cresceva e mi spronava verso sfide sempre più impegnative e così mi sono cimentato nella costruzione di macchinari via via sempre più grandi, complessi ed impegnativi.

Va tenuto conto che le proporzioni fra i singoli pezzi sono accuratamente in scala 1:5 e che l’oggetto finito è perfettamente funzionante, fino nel suo più piccolo ingranaggio. Per scala si intende il rapporto fisso tra tutte le parti che compongono l’oggetto da riprodurre e il modellino realizzato. Molti gruppi di appassionati utilizzano scale standard in modo da poter combinare assieme i vari modelli nelle esposizioni. L’indicazione della scala utilizzata è importante perché il visitatore possa rendersi conto delle reali dimensioni dell’oggetto preso a modello.

CONTATTI

VISENTIN SERGIO
Santo Stefano di Zimella (Verona)
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